Una recente indagine effettuata da Eurodap ha rilevato che oltre 9 milioni di italiani soffrono di disturbo del sonno, intendendo con questa espressione la difficoltà legata ad avere un regolare riposo notturno.
Il disturbo si manifesta in due modi diversi: da una parte ci sono i soggetti che hanno difficoltà ad addormentarsi, dall’altra quelli che si svegliano spesso durante la notte, interrompendo la naturale alternanza delle fasi del sonno.
Queste alterazioni possono comportare, durante il giorno, stanchezza cronica, diminuzione dell’attenzione e della concentrazione, irritabilità, nonché mal di testa, tensione e affaticamento. Inoltre quando il disturbo persiste per periodi prolungati, può avere conseguenze significative sulla salute generale dell’organismo, sia dal punto di vista fisico che mentale.
Le possibili cause all’origine del problema sono numerose e vanno ricercate, sia tra quelle di natura fisiologica sia in fattori esterni al soggetto.
Esistono tuttavia alcuni accorgimenti utili a prevenire e migliorare il riposo notturno :
EVITARE ALCUNI CIBI A CENA che potrebbero compromettere la digestione rendendo il processo di addormetamento più difficoltoso o causare bruschi risvegli durante la notte.
SCEGLIERE IL MATERASSO ADATTO ALLE PROPRIE ABITUDINI E ALLA POSIZIONE CHE SI ASSUME DURANTE LE ORE NOTTURNE
EVITARE LE BEVANDE ALCOLICHE
FARE UNA DOCCIA CALDA PRIMA DI CORICARSI
ASSUMERE INTEGRATORI ALIMENTARI CHE FAVORISCONO IL RILASSAMENTO
RIDURRE L’ESPOSIZIONE A MONITOR E SCHERMI DURANTE LA GIORNATA
PRATICARE YOGA
MANTENERE LA TEMPERATURA IDEALE DELL’AMBIENTE DOMESTICO A 19°C
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